Che si tratti di rete d’impresa o della rete che ti supporta nel realizzare in generale i tuoi obiettivi non dimenticare di potenziare il tuo network.
“Sviluppare il network non è solo mettere in contatto persone. E’ connettere persone con persone, persone con idee, persone con opportunità.” M. Jennae Condividi il Tweet
In questo articolo parliamo di un altro tratto degli imprenditori di successo che può aiutare sia gli imprenditori in senso stretto, ma anche gli imprenditori in senso lato.
E’ un tratto che aiuta a realizzare in generale gli obiettivi che ti prefiggi.
Come al solito preciso che ne parlerò in relazione al business, ma di fatto tu sai già che tutto quello che dico può essere portato più in generale nella vita.
Quindi parliamo di rete d’impresa e più in generale di costruzione di un network e, da qui alla fine dell’articolo scoprirai i:
- cosa
- perché e
- come fare
per potenziare il tuo network.
Cos’è il network
Il network è la rete di supporto per la tua visione del futuro ed è una risorsa molto preziosa, alla stregua delle altre risorse che hai a disposizione per realizzare i tuoi obiettivi.
Quindi il network è una risorsa, né più né meno come il tempo, i soldi, l’energia, l’attenzione, le risorse umane, è però una risorsa spesso sottovalutata, spesso trascurata.
Perché è importante avere una rete d’impresa o più in generale un network
Come per tutte le risorse vale un principio banale anche se trascurato:
più ne hai e meglio è ;-).
Quindi più grande è la tua rete d’impresa e più hai la possibilità di appoggiarti, di utilizzare questa risorsa per arrivare a realizzare la tua visione, i tuoi obiettivi in tempi più rapidi e con meno fatica.
Quindi come ogni altra risorsa – tempo energia denaro ad esempio – facilita e accelera la realizzazione dei risultati.
In che senso facilita?
Facilita vuol dire che più puoi contare su una risorsa e meno consumi le altre.
Detto in altro modo, una persona:
- più soldi ha e meno tempo spreca;
- più risorse umane ha e meno tempo spreca, meno soldi spreca;
- più network ha e più può risparmiare tempo, soldi e risorse umane.
Questo è il motivo per il quale è così importante avere un network a supporto.
Come sviluppare il tuo network
Come sempre il punto di partenza quando vuoi sviluppare qualche cosa è capire dove sei ora.
Quindi la prima domanda da farsi è:
“quanto è grande adesso il mio network?”, nel senso di “quante persone ci sono che possono dare una mano?”
Persone più o meno influenti, con più o meno risorse che possono dare una mano a realizzare i miei obiettivi e la mia visione del futuro.
La seconda domanda da farsi è:
“hai un sistema per sviluppare questo network?”.
Poi in base a come si risponde a queste domande ci sarà più o meno necessità di creare questo sistema o di dare un impulso all’utilizzo di un sistema che hai già.
In generale quando si tratta di sviluppare la propria rete d’impresa occorre lavorare su due cose.
La prima è lavorare sul canale di sviluppo del network.
I canali possono essere gli eventi.
Gli eventi possono essere più o meno mirati, più o meno dedicati allo sviluppo del network.
In che senso più o meno mirati?
Nel senso che ci sono eventi che nascono specificamente per facilitare il networking.
Altri eventi invece, non nascono con l’obiettivo specifico di promuovere il networking tra i partecipanti, ma andando a quell’evento puoi comunque conoscere persone e sviluppare, per l’appunto, la tua rete di supporto.
Altri canali sono … i “club”.
I “club” sono dedicati in maniera più o meno specifica allo sviluppo del network.
Possono essere online oppure offline.
Anche qui sta a te trovare il canale più adatto e più affine alle tue inclinazioni.
Mmm e un esempio di ‘sti club?
Il club è un gruppo di persone con caratteristiche e passioni in comune.
Un esempio rapido di un “club” è quello dei golfisti.
Frequentare quel “club” per me era fonte di network, di sviluppo di conoscenze, di contatti.
Se trovi il club adatto puoi dare spazio ad una passione e allo stesso tempo hai un’ opportunità per allargare la tua rete d’impresa.
Quindi lavora sul tuo canale, trova il canale più adatto a fare conoscenze.
L’altra cosa molto più importante è l’atteggiamento con cui fai network.
Infatti, puoi avere tanti canali di network, ma se non ti muovi al meglio all’interno di questi canali porti a casa pochi risultati.
Ok ma in che senso atteggiamento?
Per atteggiamento intendo come ti poni rispetto al fare network.
Ci sono diverse modalità con le quali puoi affrontare il fare network.
Ora esagero un pochino per capirci.
“Odio fare network piuttosto vado a zappare la terra”.
Questo è un modo di porsi, quindi un atteggiamento rispetto al network.
Un altro modo di porsi è:
“oddio adesso vado a fare network che voglio fare bella figura, voglio piacere se non piaccio agli altri non porto a casa persone”.
Questo atteggiamento, l’ho esagerato un po, è un atteggiamento egocentrato.
Invece aiuta avere un atteggiamento eterocentrato.
Che – di fatto – è l’atteggiamento imprenditoriale di cui ti ho parlato in un altro articolo di questa serie.
Per cui puoi portare l’atteggiamento imprenditoriale anche nel fare network.
Si ma qui fammi un “bignamino” di questo atteggiamento imprenditoriale su dai … in che consiste in poche parole?
Consiste nel muoversi nel mondo con l’intento di creare valore per gli altri.
La creazione di valore per altri è la strada maestra per creare valore per noi stessi.
Ok e per creare valore per gli altri che faccio?
La strada maestra è che per creare valore per gli altri è risolvere loro dei problemi.
Ok ma che ci azzecca con sviluppare il proprio network?
Se applichi questo atteggiamento, questo mindset, o – ancora più semplicemente – questo modo di pensare al network, parti dal voler creare valore per gli altri, risolvendo loro un problema.
Ad esempio puoi chiederti:
“qual è il problema che hanno le altre persone che vanno agli eventi o le altre persone che sono nei club e hanno una finalità di networking?”.
Il problema che hanno è:
come massimizzare le loro opportunità di networking, come superare eventuali barriere a entrare in contatto con gli altri?
Se hai un approccio eterocentrato ti poni come persona che risolve questo problema.
Detto in altro modo: crei la tua rete d’impresa risolvendo il problema agli altri.
Il problema di come creare il network facilitando il processo di networking degli altri.
Ok e cosa faccio?
Vai da una persona – chiamiamola A – fai conoscenza, ti poni con un atteggiamento di interesse, di sana curiosità, conosci quella persona, capisci quali sono i suoi bisogni, le sue priorità e le sue passioni.
Benissimo, poi vai da B e fai la stessa cosa: ti poni con un approccio eterocentrato.
Quindi anziché cercare di piacere, ti interessi all’altro.
Ok ma come?
Fai qualche domanda e scopri quali sono le sue priorità, i suoi bisogni, i suoi valori e passioni, la sua visione del del futuro, poi vai da C poi vai da D poi da E.
Insomma vai da una serie di persone e poi cominci a metterli in contatto tra di loro: A ti presento B, B ti presento C, A e B ti presento C e D.
Questo è l’approccio eterocentrato che ti aiuta a fare network e che ti aiuta a creare quello che io chiamo credito relazionale.
Che cos’è il creditore relazionale?
Partiamo da che cos’è il credito.
Il credito è quella “cosa” che sorge quando tu presti qualcosa a qualcuno.
Il credito … relazionale scatta quando tu presti … attenzione agli altri.
In particolare presti attenzione al loro bisogno anziché alle tue preoccupazioni come ad esempio:
“oddio mi devo mettere in mostra, oddio devo piacere, oddio mi fa schifo sta roba qua”.
Quando presti attenzione ai bisogni altrui, a quali sono le loro priorità, a quali sono i loro bisogni, a quali sono i loro interessi e poi li metti in contatto con altri stai facilitando un processo.
Facilitare un processo è un modo di creare valore e di questo valore che hai creato per loro, le persone tendono a ricordarsi.
Quelle persone sono parte del tuo network.
Ok, con lo svluppo del rete d’impresa abbiamo terminato, ma se vuoi continuare a sviluppare le tue risorse ti consiglio un video corso video corso gratuito per gli iscritti al Blog.
Grazie a questo corso potrai scoprire quale è l’”asso nella manica” grazie al quale avere: più risultati nel lavoro, più serenità e realizzazione nella vita.
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In ogni caso … un grosso in bocca al lupo per la tua crescita benessere e prosperità e … alla prossima.
Mirco
Immagini: Google images
